PSR SICILIA, sottomisura 8.3
Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici
Aperto il bando per il sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici. Le domande potranno essere presentate dal 20/07/2017 al 30/11/2017.
Obiettivi della sottomisura
Obiettivo della sottomisura è salvaguardare e migliorare la biodiversità attraverso interventi di prevenzione di avversità o eventi catastrofici. La sottomisura inoltre contribuisce indirettamente alla riduzione dei rischi idrogeologico, di desertificazione e di incendio, e al miglioramento del ciclo globale del carbonio.
Beneficiari
- Proprietari, Possessori e/o Titolari pubblici della gestione della superficie forestale interessata dall’impegno;
- Proprietari, Possessori e/o Titolari privati della gestione della superficie forestale interessata dall’impegno;
- Loro Associazioni.
Investimenti ammissibili
- Creazione di infrastrutture di protezione contro incendi e altri pericoli naturali quali attacchi parassitari, malattie che possono causare calamità e altri eventi catastrofici dovuti al cambiamento climatico.
- Interventi di prevenzione su scala locale contro incendi e altri pericoli naturali e difesa dal dissesto idrogeologico e dai fenomeni di erosione.
- Installazione e miglioramento di sistemi di monitoraggio e comunicazione degli incendi boschivi, delle fitopatie e delle infestazioni parassitarie.
Spese connesse alla realizzazione degli interventi
Costi dei materiali, delle attrezzature, della manodopera e dei servizi necessari alla realizzazione dei seguenti investimenti:
- installazione o miglioramento di strutture o infrastrutture di protezione (fasce tagliafuoco, punti d’acqua e reti di distribuzione, vasche ad uso antiincendio, recinzioni, ecc.);
- realizzazione o manutenzione di sistemazioni idraulico-forestali;
- sistemazioni di versanti con tecniche di ingegneria naturalistica;
- ripristino di sezioni idrauliche;
- miglioramento della viabilità forestale ad uso antincendio boschivo;
- interventi finalizzati alla captazione, drenaggio e controllo del deflusso delle acque superficiali e al consolidamento della stabilità dei terreni per la prevenzione del rischio idrogeologico;
- adozione di adeguate pratiche selvicolturali di prevenzione (latifogliamento, decespugliamento, sfoltimento ecc.);
- miglioramento e diversificazione nelle aree a rischio incendio dei soprassuoli forestali nei popolamenti puri o a prevalenza di conifere o latifoglie alloctone, tramite l’impianto o la semina di latifoglie autoctone;
- ringiovanimento di cedui vecchi e deperienti;
- interventi preventivi su scala locale contro siccità e desertificazione, se giustificati da evidenze scientifiche, con introduzione di specie tolleranti alla siccità, piantagione di cespugli e arbusti, irrigazione (solo in casi debitamente motivati);
- trattamenti preventivi contro la diffusione di parassiti e patogeni forestali attraverso trattamenti localizzati con prodotti biologici o a basso impatto ambientale, uso di organismi antagonisti e diversificazione del soprassuolo. Gli interventi ammessi sono quelli di prevenzione agli organismi nocivi riportati nella sottomisura 8.3;
- installazione e miglioramento di attrezzature di monitoraggio e sistemi di comunicazione contro le gli incendi boschivi (interventi riservati all’Amministrazione Regionale);
- gestione e implementazione di una rete di monitoraggio fitopatologico (acquisto di GPS per la georeferenziazione, supporti elettronici, concessione accessi alle banche date dei fitofarmaci e acquisto di biblioteche scientifiche, attrezzature di campo per ispezioni e prelievi di materiale, mini laboratori, microscopi e realizzazione del Portale fitosanitario Regionale (interventi riservati all’Amministrazione Regionale).
Localizzazione
La sottomisura 8.3 si applica nelle aree classificate come bosco nell’intero territorio regionale.
Per maggiori dettagli e chiarimenti contattare lo studio: 3385724393, 0931/1840694
Mi chiamo Alessandro Lutri, sono un Agronomo Paesaggista e sono il titolare dello Studio.
Da numerosi anni mi occupo di economia agraria, di estimo civile e rurale, di progettazione del paesaggio e di opere a verde, oltre ad aiutare le aziende a predisporre i documenti necessari per ottenere finanziamenti.