PSR Sicilia – Misura 4 – operazione 4.4.c
Apertura bando – INVESTIMENTI NON PRODUTTIVI IN AZIENDE AGRICOLE PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PER LA PUBBLICA UTILITÀ
Aperto il bando PSR SICILIA, misura 4, operazione 4.4.c.
Il 19 aprile 2019 la Regione Sicilia comunica la riapertura del bando. I nuovi termini per presentare le domande vanno dal 30 aprile 2019 al 30 agosto 2019.
Le domande potranno essere presentate dal 31 Gennaio 2018 e sino al 30 Giugno 2018.
La Regione Sicilia l’1 febbraio 2018 informa che a causa di problemi tecnici, le domande potranno essere presentate dal 1 marzo 2018 e fino al 30 giugno 2018.
L’ operazione 4.4 è finalizzata al miglioramento e alla valorizzazione di specifici aspetti vegetazionali, naturalistici ed ambientali delle aree agricole interessate, nonché al recupero di particolari ecosistemi vegetali tipici della macchia mediterranea. Nel contempo è volta a favorire la valorizzazione in termini di pubblica utilità delle zone Natura 2000 e di altri sistemi ad alto valore naturalistico quali, Parchi, Riserve e corridoi ecologici, nonchè per la salvaguardia di aree con vincoli specifici.
L’operazione 4.4.C contribuisce direttamente alla Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l’altro nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto
paesaggistico dell’Europa. Si intendono soddisfare i fabbisogni:
- Incentivare la creazione, l’avvio e lo sviluppo di attività economiche extra-agricole, in particolare per giovani e donne
- Salvaguardare e valorizzare la biodiversità e il germoplasma di interesse agrario e forestale
- Tutelare la qualità delle risorse idriche superficiali e sotterrane
- Incrementare l’efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui.
Beneficiari
-Agricoltori singoli e associati.
-Associazioni temporanee di scopo (ATS) costituite tra agricoltori, singoli o associati ed Enti locali e/o Associazioni ambientaliste (in qualità di enti gestori) riconosciute.
– Altri Enti gestori del territorio, pubblici e privati, che hanno la disponibilità di terreni ricadenti nelle aree di localizzazione degli interventi
Interventi ammissibili
Ambito di Intervento 1 “Interventi per la conservazione della biodiversità e per la valorizzazione del territorio”
- investimenti di recupero, creazione e ripristino di biotopi, habitat naturali e naturalistici terrestri, acquatici e ripariali mediante interventi di rinaturalizzazione e antierosivi.
- investimenti finalizzati alla sosta della fauna stanziale e migratoria, creazione di siti di nidificazione della fauna selvatica, formazioni vegetali ripariali autoctone.
- strutture funzionali alla diffusione della fauna selvatica come manufatti indirizzati al riparo delle specie selvatiche vertebrate ed invertebrate o passaggi sicuri per la fauna
- investimenti di ingegneria naturalistica, necessari per motivi ambientali, (ad esempio lagunaggio, sistemi filtranti, fitodepurazione, interventi spondali, antierosivi)
- creazione di boschetti, macchia mediterranea
- impianto di fasce di vegetazione, comprese le siepi, costituite da essenze autoctone o storicamente presenti nei territori interessati finalizzate alla conservazione, salvaguardia e crescita della biodiversità presente nel territorio regionale
- conservazione di alberi isolati o in filare
- ripristino di zone umide, bivieri, laghetti e stagni.
Ambito di Intervento 2 “Interventi di valorizzazione per la pubblica utilità”
- realizzazione/ripristino sentieri
- stazioni informative
- segnaletica e cartellonistica
- creazione di punti di approvvigionamento d’acqua e di luoghi di sosta per i fruitori
- punti di osservazione per bird watching.
LOCALIZZAZIONE
L’operazione 4.4.c “Investimenti non produttivi in aziende agricole per la conservazione della biodiversità, la valorizzazione del territorio e per la pubblica utilità” si applica nelle superfici di aziende agricole localizzate nei seguenti ambiti di territorio regionale:
- Aree Natura 2000, di cui alle Direttive 92/43/CEE “Habitat” (SIC) e 2009/147/CE “Uccelli” (ZPS);
- Parchi e Riserve regionali;
- Corridoi ecologici individuati nella cartografia allegata al Decreto del Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente n. 544 del 8/7/2005:
- Aree contigue ai corridoi ecologici, tutelate dalla norma nazionale in materia di paesaggio (art. 142 del Dlgs 42/2004, comma 1 lettere b/c), individuate nelle fasce di 300 metri dalla linea di battigia dei laghi e di 150 metri dalle sponde dei fiumi e torrenti, compresi nei suddetti corridoi ecologici;
- Aree a rischio erosione (Carta Regionale dell’erosione reale);
- Aree sensibili alla desertificazione (Carta della sensibilità alla desertificazione in Sicilia);
- Zone ad alta vulnerabilità ai sensi della Direttiva nitrati 91/676 CEE individuate con DDG n. 121 del 24/2/2005 e s.m.i.;
- Aree sensibili, individuate come sensibili dal Piano Regionale di tutela delle Acque;
- Aree limitrofe ai corpi idrici, come definite dall’art 142 comma 1 lett. b) e c) del “Codice dei beni culturali e del paesaggio” (D. Lgs. 22Gen 2004 n. 42).
Per maggiori informazioni e dettagli contattare lo studio ai seguenti numeri 0931/1840694 – 3385724393
Mi chiamo Alessandro Lutri, sono un Agronomo Paesaggista e sono il titolare dello Studio.
Da numerosi anni mi occupo di economia agraria, di estimo civile e rurale, di progettazione del paesaggio e di opere a verde, oltre ad aiutare le aziende a predisporre i documenti necessari per ottenere finanziamenti.